LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
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Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
Yes,I thonk so.
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chenly520- Messaggi : 9
Data di iscrizione : 20.05.11
Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
mi correggo: una delle canzoni di Oliviero era "Cagatone Joe"
Sign. Cotenna- Messaggi : 448
Data di iscrizione : 25.05.08
Località : vivo nel mondo delle idee, potete reperirmi su fantagazzetta.it
Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
tutto questo crea in me sconcerto e disperazione. In faccia alla crisi del petrolio noi rispondiamo con il caro vecchio legno, lo bruceremo e lo useremo per scaldarci, dopo il bagno in un nerissimo mare notturno, in una calda serata di inizio luglio. Per scordarci che le nostre esistenze saranno destinate a un futuro incerto e difficile ci ubriacheremo e canteremo fino al levar del sole, qualcuno pomicerà comperto da un telo con una con cui non aveva mai nemmeno parlato un'ora prima e che il giorno dopo troverà bruttissima, leonardo impaccherà e suonerà i bonghi fino a scassarci i timpani, antonio canterà vasco fino a staccarsi le tonsille, bruno si addormenterà completamente sbronzo dietro una barca, oliviero ci ricorderà pezzi commuoventi che erano finiti nell'oblio delle nostre memorie come "I Bulgari" o "Banana Joe", io salterò il fuoco fino a bruciarmi tutti i peli delle gambe, qualcuno guarderà tutto questo disgutato e il caio ci spiegherà il significato delle nostre esistenze. Torneremo a casa poveri di risorse e materie prime esattamente come al tramonto, ma pieni di speranze e gioia di vivere.
..tutte ste cazzate per dire che venerdì c'è falò..
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Sign. Cotenna- Messaggi : 448
Data di iscrizione : 25.05.08
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Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
La crisi credo sarà attraversata nella fase del cambio dell'energia...anzitutto perchè chi domina oggi il mondo, se si cambiasse energia, nn lo dominerebbe più, quindi è verosimile che queste stesse persone non si prodigheranno nello spendere in energie alternative prima di aver toccato il collasso del petrolio...altrimenti già si investirebbe pesantemente in quella direzione...
Poi i politici vari spesso hanno altro cui da fare che pensare al futuro della specie...ad es, per tagliare il residuale ICI che ancora alcune famiglie pagano, tagliano fra l'altro fondi alla ricerca delle energie rinnovabili...
Quindi per una lunga fase credo proprio che nn riusciremo a sostenere l'impennata del petrolio e questo genererà la crisi...difficilmente potremo pagare ancora la benzina, la luce, il gas, che impennano ogni giorno, e anche qualunque alimentare costerà di più... Le aiuolette saranno coltivate ad ortaggi, nn useremo più bicchieri di carta, e ci stuieremo il musso non più con i tovaglioli, ma coi vecchi fazzoletti...
Tante industrie chiuderanno, e ci sarà disoccupazione alle stelle...sicuramente i nostri genitori nn vivranno una bella anzianità...
Questo per dire che l'economia sarà investita in ogni settore
Tra quanto avverrà??sta già avvenendo, probabilmente avremo il picco fra 10-15 anni...Quanto durerà?? impossibile dirlo, dipenderà dal buon senso dell'essere umano!!
Poi i politici vari spesso hanno altro cui da fare che pensare al futuro della specie...ad es, per tagliare il residuale ICI che ancora alcune famiglie pagano, tagliano fra l'altro fondi alla ricerca delle energie rinnovabili...
Quindi per una lunga fase credo proprio che nn riusciremo a sostenere l'impennata del petrolio e questo genererà la crisi...difficilmente potremo pagare ancora la benzina, la luce, il gas, che impennano ogni giorno, e anche qualunque alimentare costerà di più... Le aiuolette saranno coltivate ad ortaggi, nn useremo più bicchieri di carta, e ci stuieremo il musso non più con i tovaglioli, ma coi vecchi fazzoletti...
Tante industrie chiuderanno, e ci sarà disoccupazione alle stelle...sicuramente i nostri genitori nn vivranno una bella anzianità...
Questo per dire che l'economia sarà investita in ogni settore
Tra quanto avverrà??sta già avvenendo, probabilmente avremo il picco fra 10-15 anni...Quanto durerà?? impossibile dirlo, dipenderà dal buon senso dell'essere umano!!
dr.basile- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 24.05.08
Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
quando dico il mercato si adatta non parlo per forza di economia politica..intendo anche altri fattori riguardanti la politica economica, il marketing, la merceologia...
Bruno- Messaggi : 471
Data di iscrizione : 26.05.08
aspè...nn era quello
scusa compare...ho confuso il film cn l'altro mad max.
Cmq nn sn d'accordo sul tuo positivismo legato all'adattamento del mercato. Non funziona così.
e poi scusa..cresce la domanda ...l'offerta è decrescente(o cmq stabile) = aumento prezzo del bene a parità degli altri fattori.
(In realtà crescono anche i costi di estrazione)
Petrolio= ormai bene di lusso ( che però in realtà nn lo è)
Poi mettici pure l'oligopolio.
Ma dove vuoi andare???
se vuoi posso farti anche un grafico ...ma richiede tempo.
Cmq nn sn d'accordo sul tuo positivismo legato all'adattamento del mercato. Non funziona così.
e poi scusa..cresce la domanda ...l'offerta è decrescente(o cmq stabile) = aumento prezzo del bene a parità degli altri fattori.
(In realtà crescono anche i costi di estrazione)
Petrolio= ormai bene di lusso ( che però in realtà nn lo è)
Poi mettici pure l'oligopolio.
Ma dove vuoi andare???
se vuoi posso farti anche un grafico ...ma richiede tempo.
pazzeo- Ospite
waterworld
premettendo che se accadesse ciò che è stato pronosticato in "waterworld" ci evolveremmo tutti in specie mutanti figli di salvuccio (non è un offesa per salvo, ma se ben ricordate lui è il mago del famoso "waterworld"!).
Detto ciò lo scenario catastrofico che si presenterà non deriverà dalla crisi energetica. Il mercato si potrebbe adattere più o meno velocemente, questo in virtù di un obsolescenza pianificata secondo la quale al giorno d'oggi utilizziamo ancora il petrolio in quanto ha un potenziale di mercato ancora sfruttabile, terminato questo potenziale si passerà alle produzioni energetiche alternative che potrebbero essere utilizzate già da oggi.
La fase di waterworld sarà causata dalla crisi climatica! La terra attraversa naturalmente delle micro-ere glaciali con un raffreddamento della terra di circa un grado, alla quale si alternano delle fasi di riscaldamento che le riporta più o meno alla temperatura precedente. Questo avviene con intervalli che vanno dai 500 ai 1000 anni. Come si può ben capire attualmente stiamo attraversando la naturale fase di riscaldamento, il problema però è che a partire dalla rivoluzione industriale e cioè da poco più di un secolo la temperatura è già salita di 0.6 gradi!! ovviamente non vi sto qui ad elencare le cause che noi tutti conosciamo. Continuando di questo passo la fase di riscaldamento terminerebbe con un incremento di temperatura intorno ai 5 gradi!! lo scenario ke si presenterebbe sarebbe molto simile a quello di waterworld,ovvero l'acqua ricoprirebbe gran parte delle terre emerse, con una zona intertropicale e subtropicale desertica e pre-desertica, e i paesi del nord con climi tropicali!
in tutto ciò gli attuali 6miliardi di persone sarebbero decimati dalle malattie, dalle guerre per il controllo delle poche terre emerse ,e dalle avverse condizioni climatiche....
Detto ciò lo scenario catastrofico che si presenterà non deriverà dalla crisi energetica. Il mercato si potrebbe adattere più o meno velocemente, questo in virtù di un obsolescenza pianificata secondo la quale al giorno d'oggi utilizziamo ancora il petrolio in quanto ha un potenziale di mercato ancora sfruttabile, terminato questo potenziale si passerà alle produzioni energetiche alternative che potrebbero essere utilizzate già da oggi.
La fase di waterworld sarà causata dalla crisi climatica! La terra attraversa naturalmente delle micro-ere glaciali con un raffreddamento della terra di circa un grado, alla quale si alternano delle fasi di riscaldamento che le riporta più o meno alla temperatura precedente. Questo avviene con intervalli che vanno dai 500 ai 1000 anni. Come si può ben capire attualmente stiamo attraversando la naturale fase di riscaldamento, il problema però è che a partire dalla rivoluzione industriale e cioè da poco più di un secolo la temperatura è già salita di 0.6 gradi!! ovviamente non vi sto qui ad elencare le cause che noi tutti conosciamo. Continuando di questo passo la fase di riscaldamento terminerebbe con un incremento di temperatura intorno ai 5 gradi!! lo scenario ke si presenterebbe sarebbe molto simile a quello di waterworld,ovvero l'acqua ricoprirebbe gran parte delle terre emerse, con una zona intertropicale e subtropicale desertica e pre-desertica, e i paesi del nord con climi tropicali!
in tutto ciò gli attuali 6miliardi di persone sarebbero decimati dalle malattie, dalle guerre per il controllo delle poche terre emerse ,e dalle avverse condizioni climatiche....
Bruno- Messaggi : 471
Data di iscrizione : 26.05.08
mad max
il problema non riguarda la presenza o meno del petrolio, ma lo sviluppo di fonti di energia alternative, non inquinanti (anche perchè se il petrolio nn dovesse esaurirsi moriremmo cmq per altri motivi) e soprattutto che siano rinnovabili!!
Ci sn paesi che dal punto di vista produttivo sviluppano crescite allucinanti e di conseguenza anche i fabbisogni energetici crescono.
Le politiche energetiche nazionali sono ormai alla base dell'economia e lo saranno sempre di+.
L'italia purtroppo come sempre delinea stupidità e arretratezza proponendo come "soluzione del problema" il nucleare (vedi Casini nell'ultima campagna elettorale), o accennano timidamente al fotovoltaico o al solare termico.Cmq...il discorso si farebbe troppo lungo se dovessimo analizzare tutto ciò che sta dietro alla censura delle scoperte di fonti rinnovabili(che sn infinite)...la mitica macchina ad idrogeno..tutti la conoscono ma nessuno l'ha mai vista....però ricompare sempre in ogni motorshow(magicamente).
2 sono i miei pronostici relativi all'esaurimento del petrolio:
1)un mega-uragano distrugge la parte orientale del globo frenando il pazzasco andamento dell'economia mondiale....e noi ci ritroveremo a comprare energia dai paesi scandinavi.
2)tutto si evolve così cm è e ci ritroveremo in uno di quei film che a me piacciono molto tipo watherworld o mad max.( che se poi ci pensate, loro avevano previsto tutto).
Ci sn paesi che dal punto di vista produttivo sviluppano crescite allucinanti e di conseguenza anche i fabbisogni energetici crescono.
Le politiche energetiche nazionali sono ormai alla base dell'economia e lo saranno sempre di+.
L'italia purtroppo come sempre delinea stupidità e arretratezza proponendo come "soluzione del problema" il nucleare (vedi Casini nell'ultima campagna elettorale), o accennano timidamente al fotovoltaico o al solare termico.Cmq...il discorso si farebbe troppo lungo se dovessimo analizzare tutto ciò che sta dietro alla censura delle scoperte di fonti rinnovabili(che sn infinite)...la mitica macchina ad idrogeno..tutti la conoscono ma nessuno l'ha mai vista....però ricompare sempre in ogni motorshow(magicamente).
2 sono i miei pronostici relativi all'esaurimento del petrolio:
1)un mega-uragano distrugge la parte orientale del globo frenando il pazzasco andamento dell'economia mondiale....e noi ci ritroveremo a comprare energia dai paesi scandinavi.
2)tutto si evolve così cm è e ci ritroveremo in uno di quei film che a me piacciono molto tipo watherworld o mad max.( che se poi ci pensate, loro avevano previsto tutto).
pazzeo- Ospite
Re: LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
Presto anke 5 anni a chi turba la tranquillità dei cittadini, divulgando opinioni e notizie allarmanti, intralciando così l'attività del governo...Ad es. è un pò che leggo in giro che sto petrolio sta finendo. C'è in realtà chi dice che, nelle previsioni più ottimistiche, finirà tra 25 anni, e chi invece sostiene che ne avremo per altri 200 anni con nuove trivellazioni (perchè è dato inequivocabile che dove si trivella ora il petrolio sta finendo).
Visto i costi oramai alle stelle dei barili, comincio ad accreditare di + la prima tesi, altrimenti nn si spiegherebbe cosa si aspetti a comiciare ad estrarre in altri posti.
La fine del pretrolio mi porta a scenari di fantasia degni di una svolta storica epocale del modo di vivere dell'uomo. Svolta che a quanto pare tutti noi vivremo.
Ma l'agenda politica di oggi dice che priorità và data al divieto di intercettare -5 anni per chi non lo rispetti- perchè quello si è il vero problema dell'italia.
Visto i costi oramai alle stelle dei barili, comincio ad accreditare di + la prima tesi, altrimenti nn si spiegherebbe cosa si aspetti a comiciare ad estrarre in altri posti.
La fine del pretrolio mi porta a scenari di fantasia degni di una svolta storica epocale del modo di vivere dell'uomo. Svolta che a quanto pare tutti noi vivremo.
Ma l'agenda politica di oggi dice che priorità và data al divieto di intercettare -5 anni per chi non lo rispetti- perchè quello si è il vero problema dell'italia.
dr.basile- Messaggi : 21
Data di iscrizione : 24.05.08
LA DEMOCRAZIA IN PERICOLO
apro un nuovo argomento per condividire cn gli altri partecipanti del forum il grave pericolo a cui la nostra società è esposta!!come gia sottolineato dal nostro illustrissimo premier vi è un urgenza democratica ke necessita una soluzione forte ed efficace...:abbiam perso la nostra privacy,io recentemente sono stato oggetto d forti attacchi politicizzati da parte di alcuni manovratori di msn,ke entrando nella mia vita privata hanno arrecato grave danno a me ed alla mia sensibilità......per questo kiedo 5 anni per kiunque rubi eventuali password msn,5 anni per ki abbia anke solo pensato d rubarla,5 anni per accede furtivamente nella posta altrui magari approfittando della buona fede del proprietario,5 anni per ki divulga tramite cuttigghio informazioni relativa alla altrui vita privata,5 anni per ki abbandona cani(ke n siano chiwawa)in autostrada e 5 anni per ki dopo essersi scaccolato saluta cn la mano ancora lurida il cortese ed ignaro conoscente....gentili saluti dal futuro candidato premier nelle fila del pdl
Zemanlandia- Messaggi : 297
Data di iscrizione : 25.05.08
Pagina 1 di 1
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